Il Lycée Chateaubriand, che prende il nome dal famoso politico ed esponente del Romanticismo François-René de Chateaubriand, è una prestigiosa scuola francese situata nel cuore di Roma. Fondata nel 1903 da Monsignor Charles Dumaz, offre un’istruzione di eccellenza, dalla scuola materna fino alla fine del liceo.
Membro della rete AEFE (Agenzia per l’Insegnamento Francese all’Estero), è omologata dal Ministero dell’Istruzione francese, che certifica la conformità dell’insegnamento ai requisiti, ai programmi, agli obiettivi pedagogici e alle regole organizzative del sistema pubblico scolastico francese. Inoltre, offre un insegnamento di alto livello di lingua e letteratura italiana.
La scuola, che conta non meno di 1500 alunni, è distribuita su tre sedi: Strohl-Fern, Malpighi e Patrizi. La sede di Strohl-Fern, in fondo al parco di Villa Borghese, ospita gli alunni dalla materna fino alla 4ème. A partire dalla classe di 3ème, gli alunni frequentano la scuola tra Patrizi e Malpighi, non lontano da Porta Pia.
Di proprietà del Lycée Chateaubriand fin dal 1921, la Villa Patrizi è la sede storica dell’Istituto. Ospita la direzione, l’intendenza, l’ufficio « vita scolastica » , il centro di documentazione e informazione (CDI), il polo scientifico e le aule. Alla fine degli anni ’80, la scuola si è ampliata acquisendo l’ex scuola privata della Congregazione delle Canonichesse di Sant’Agostino, in via Malpighi, a circa cinquanta metri dalla sede di Patrizi. Le due sedi formano un complesso immobiliare di oltre 2.500 m2 e ospitano circa 500 alunni.
Il Lycée Chateaubriand opera in gestione diretta (EGD) e conta circa 800 alunni della scuola primaria e 700 della scuola secondaria, suddivisi in 4 divisioni per livello. L’utenza è composta per il 48% da allievi italiani, per il 22% da allievi franco-italiani, per il 20% da allievi francesi e per il 10% da allievi di una quarantina di nazionalità diverse, provenienti da tutto il mondo.
L’École Chateaubriand fu fondata all’inizio del secolo su iniziativa dell’Ambasciata di Francia presso la Santa Sede e di Monsignor Charles Dumaz, allora maestro di cappella della chiesa di San Luigi dei Francesi. Lo scopo era quello di “facilitare gli studi dei figli di famiglie francesi o straniere, residenti o di passaggio a Roma, secondo il metodo e i programmi seguiti nelle scuole di Francia”.
Alla fine della Prima guerra mondiale, la scuola contava circa 50 studenti ; dal 1920 in poi lo Stato francese cominciò a sostenerla direttamente e con sempre maggiore convinzione. Il Ministero della Pubblica Istruzione dell’epoca iniziò a distaccarvi professori associati e la scuola iniziò a beneficiare di una sovvenzione. Ben presto fu necessario reperire locali più spaziosi.
Dopo un breve periodo a Palazzo Ricci Paracciani, nell’ottobre 1920 la Scuola si trasferì definitivamente in una villa, dapprima affittata e poi acquisita nel 1921, in via di Villa Patrizi. Gradualmente, la Scuola prese il nome di “Lycée” e Mons. Dumaz ne divenne il preside, incarico che mantenne fino al giorno della sua morte, avvenuta nel mese di luglio 1929.
L’edificio di via di Villa Patrizi ospitò la totalità degli alunni, dalla 11ème fino alla Terminale, fino al 1958. In seguito, a causa della sempre crescente richiesta, il Ministero degli Affari Esteri francese decise di trasferire gradualmente alcune classi presso Villa Strohl-Fern, sito lasciato in eredità alla Francia circa trent’ anni prima.
Situata nel parco di Villa Borghese, Villa Strohl-Fern è stata annessa al Lycée Chateaubriand già nel 1958. Questa sede, con i suoi otto ettari di superficie, ospita attualmente più di mille alunni, dalla scuola materna fino alla classe di 4ème.
La villa fu acquistata nel 1889 dal conte Alfred Wilhelm Strohl, pittore francese di origine alsaziana, che decise di costruire diversi padiglioni per ospitarvi una colonia di artisti residenti. Soggiornarono infatti a Villa Strohl-Fern artisti come lo scultore italiano Lorenzo Guerrini, il pittore italiano Francesco Trombadori e il poeta austriaco Rainer Maria Rilke.
Il conte Strohl, nato nel 1847, studiò pittura a Parigi dove fu allievo di Charles Gleyre. Nel 1871, dopo la sconfitta francese da parte della Prussia e l’annessione dell’Alsazia-Mosella, lasciò la Francia per non dover acquisire la nazionalità tedesca ; si trasferì dunque a Roma nel 1879 e aggiunse al suo cognome il suffisso « Fern », il cui significato in tedesco è “lontano”, nel senso di “lontano dalla patria” o “lontano dal mondo”.
Alla sua morte, nel 1927, la Villa fu lasciata in eredità allo Stato francese, che ne divenne così il proprietario. Il conte Strohl-Fern ci ha lasciato un giardino di straordinaria bellezza e varietà, una testimonianza unica dei giardini di fine Ottocento a Roma.
PATRIZI / MALPIGHI
Via di Villa Patrizi, 9,
00161 Rome, Italie
+39 06 44 160 43 00
STROHL-FERN
Via di Villa Ruffo, 31
00196 Rome, Italie
+39 06 44 160 46 02
ECOLE FRANÇAISE ALEXANDRE DUMAS
Via Francesco Crispi, 86,
80121, Naples, Italie
+39 081 66 01 69
www.ecole-francaise-de-naples.eu
Sauf mention contraire, tous les contenus de ce site sont sous licence etalab-2.0
Sauf mention contraire, tous les contenus de ce site sont sous licence etalab-2.0
Réalisé par Web&Vous