Concorso Generale
Simbolo di eccellenza, il concorso, che risale al XVIII secolo e che attira ogni anno circa 15.000 candidati, giunge oggi alla 267° edizione. Istituito nel 1744 dall'Università di Parigi per distinguere i migliori studenti, il Concorso Generale era rivolto originariamente agli allievi dei licei parigini. Dal 1924, furono ammesse per la prima volta anche le donne così come gli studenti della provincia. Inizialmente limitato al francese, al latino, al greco, alla storia, alla matematica e alla fisica, oggi include anche le discipline tecnologiche e l’insegnamento professionale. E' aperto agli allievi delle classi di première (penultimo anno nel sistema sia italiano che francese) e alle classi di terminale (ultimo anno nel sistema sia italiano che francese) dei licei pubblici francesi e privati, così come ai licei francesi all’estero, per 54 materie: dalla storia alla fisica, dalle arti visive all'educazione musicale, passando per l'ebraico. I vincitori vengono premiati nel grande anfiteatro della Sorbona, lo stesso luogo in cui furono assegnati i primi premi nel 1744. L'obiettivo ufficiale del concorso è quello di distinguere i migliori allievi di Première e di Terminale selezionati dai loro insegnanti in base all’eccellenza nel loro rendimento scolastico e valutati su delle specifiche tematiche, in coerenza con i programmi ufficiali, ma attraverso delle prove più esigenti ed impegnative rispetto a quelle dell’esame di maturità. Diverse scuole sono abituate a figurare nell’albo d'onore: naturalmente vi troviamo i più grandi licei di Parigi, ma anche quelli delle grandi città di provincia e i licei delle grandi capitali straniere. Anche il liceo Chateaubriand appare nell’ albo d’onore e non soltanto per i premi di ordine linguistico.